Oggi vi voglio parlare di questo materiale che alcuni di voi conosceranno sicuramente: la membrana Outlast. Sviluppata originariamente dalla NASA per le tute degli astronauti per isolarli termicamente, questa membrana è stata poi commercializzata per essere applicata ai capi di abbigliamento. Tutti conosciamo l’efficacia dei capi in piuma d’oca nel tenere caldo, come di altri materiali sintetici definiti “piuma sintetica” che appunto mirano a tenerci caldi d’inverno. Il tessuto Outlast invece vuole fare di più: tenerci caldi quando la temperatura esterna è più bassa e toglierci l’eccesso di calore quando la temperatura si alza: caso tipico di quando entriamo ed usciamo dai locali climatizzati passando da temperature magari vicine allo zero a temperature intorno ai 20 gradi, oppure quando saliamo e scendiamo dalla vettura. Con questi capi non abbiamo mai la sensazione di avere troppo caldo e allo stesso tempo quando usciamo alle basse temperature l’eccesso di calore accumulato dal tessuto viene gradualmente rilasciato per darci una piacevole sensazione di comfort. Su questo sito potete trovare tutte le informazioni sulla tecnologia Outlast. Se invece volete provarla dal vivo, venite in negozio 😉